Social network: come usare le foto di minori online
Milioni di foto ogni giorno vengono condivise sui social network, Facebook e Instagram in particolare, soprattutto di bambini e minori in generale.
Analizzando la questione solo da un punto di vista social, è facile intuire come pubblicare questo tipo di foto possa aiutare ad avere più mi piace, follower o like al post: in poche parole, aumenta l’engagement.
Da un punto di vista legale e di privacy però le cose non sono così semplici: il nostro ordinamento tutela ampiamente le immagini dei bambini sui social network.
L’articolo 10 del codice civile vieta l’utilizzo (fra cui la pubblicazione) di immagini altrui in casi non consentiti dalla legge o comunque in modo da ledere il decoro o la reputazione della persona ritratta.
La legge sul diritto d’autore (legge 633/1941, articoli 96 e 97) afferma che il ritratto di una persona non può essere esposto, riprodotto o messo in commercio senza il suo consenso, a meno che l’immagine non sia collegata a fatti o avvenimenti di interesse pubblico.
Entrando nello specifico relativamente ai minori, poiché privi di capacità di agire, gli atti dispositivi possono essere eseguiti dal suo legale rappresentante: il genitore può infatti pubblicare foto dei figli ed in un secondo momento rimuoverle, nell’esercizio dei diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. 197/2003 (Codice Privacy).
La nostra agenzia di comunicazione raccomanda sempre ai clienti di prestare molta attenzione quando si ha a che fare con foto di minori, soprattutto sui social network, in quanto sono molteplici le fonti normative che disciplinano il diritto all’immagine.