Le immagini bitmap e il loro utilizzo
Le immagini bitmap sono anche dette immagini raster e si differenziano dalle immagini vettoriali per la loro composizione: sono formate da pixel colorati, cioè puntini invisibili che compongono una figura.
La caratteristica fondamentale delle immagini bitmap è che sono dotate di una propria risoluzione, pertanto più si ingrandiscono più perdono di risoluzione e appaiano sgranate e dentellate, perdendo dettagli.
La nostra web agency però predilige le immagini bitmap proprio grazie ai milioni di pixel che la compongono: quando realizziamo un servizio fotografico per un nostro cliente riusciamo a cogliere qualsiasi dettaglio.
Il nostro obiettivo è infatti raccontare una storia attraverso le foto, anche grazie ai dettagli che rendono particolare il momento della lavorazione di un prodotto.
Capita a volte che qualche sito internet risulti lento e questo è causato dalla pesantezza delle foto utilizzate, perciò noi di NewVisibility cerchiamo di caricare file sui sito web che realizziamo che non incidano troppo sulla velocità del sito.
I formati più comuni utilizzati per salvare immagini bitmap (un esempio sono quelle scattate con il cellulare) sono: JPG, GIF, BMP, PNG.
Il formato JPEG indica come un’immagine possa essere trasformata in una sequenza di byte, ma non come questa possa essere “incapsulata” in un formato di file, mentre invece il formato PNG si utilizza per salvare foto o immagini destinate alla realizzazione di grafica sul web.